
OcomeOmbra è un progetto che offre ai partecipanti (bambini, ragazzi e adulti) percorsi incentrati sulla
conoscenza di sé. Attraverso l’osservazione, la riflessione e il gioco con la propria ombra e quella degli altri, il buio, la luce e lo spazio, si passa all’osservazione dell’ombra degli oggetti, giungendo all’invenzione di personaggi propri, resi possibili sia mediante l’uso del proprio corpo sia con silhouette appositamente costruite e inserite in uno spazio adeguato (lo schermo del Teatro delle Ombre, declinato in varie forme e misure a seconda delle situazioni e delle necessità).
Il laboratorio consente di utilizzare l’ombra come linguaggio espressivo mediante la narrazione e la rappresentazione di storie. Il laboratorio di ombre ben collabora in ambiti con problematiche di disagio e offre opportunità di esperienze espressivo-aggregative anche ad adulti.
Percorsi
Un percorso didattico e di formazione che utilizza l’ombra con le sue peculiarità espressive, la sua forza
evocativa e di rispecchiamento, permette l’incontro con sé stessi e l’incontro con gli altri.
In ambito teatrale, identificata come mezzo espressivo e narrativo, l’ombra consente di sviluppare
molteplici percorsi: taluni basati sull’esperienza diretta di sé attraverso la conoscenza e l’uso della propria ombra corporea, altri incentrati sulla manipolazione di materiali volti a progettare e realizzare oggetti specifici per inventare e raccontare storie.
I percorsi laboratoriali si svolgono in uno o più incontri secondo programmazione didattica con gli
insegnanti. Salvaguardando innanzitutto il valore formativo dell’esperienza e non il risultato finale, si possono declinare in:
– attività di movimento e di espressione attraverso il corpo,
– attività laboratoriali tecnico-pratici di costruzione di silhouettes e schermi teatrali,
– attività di presentazione a un pubblico di contenuti specifici (installazione, mostra, narrazione).